Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta dei campetti da basket più belli e caratteristici d’Italia, e dopo Bologna e Roma, ci fermiamo al cospetto del David di Michelangelo: Firenze!

Il basket a Firenze: luci e ombre

Nella città rinascimentale di basket importante ne è passato poco e ormai l’ultima squadra che ha avuto il pregio di poter calcare il parquet del Nelson Mandela Forum con sentimenti leciti di promozione, è datata quasi 20 anni fa. Da allora ci sono stati dei timidi tentativi di riportare “il grande basket a Firenze” ma per ora nessuno ha raggiunto l’obiettivo sperato. 

Va detto, però, che non c’è una grande tradizione di basket nella città fiorentina, da sempre dominata da calcio, pallavolo e pallanuoto. E poi va specificato che la vicinanza (20 minuti di macchina sull’A1) con la vicina Pistoia (e Montecatini) ha da sempre oscurato il basket fiorentino in favore delle “cugine” regionali, le quali ne hanno fatto un autentico vanto la loro forza sul parquet. A Firenze possiamo ricordare le gesta della Neutro Roberts che a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90 hanno combattuto sui parquet della massima serie, mettendo in campo autentici prodigi del basket come JJ Anderson, Walter Magnifico e Clarence Kea, di cui quest’ultimo ancora detiene il record di rimbalzi in una partita nella Liga ACB con 29, totalizzato nella stagione 1991-92 con la maglia del Murcia.

Basket a Firenze oggi

Tutt’oggi il basket a Firenze oggi vede la Cantini Lorano come prima squadra maschile in città, militante in serie B regionale. Dopo di loro, la lista di squadre che si giocano tra la Serie C e la Divisione Regionale 3 è lunghissima, ed elencarle tutte potrebbe creare solo confusione e risultare una perdita di tempo. C’è però da segnalare due realtà che danno valore e pregio al mondo cestistico fiorentino. La prima è la Firenze Basketball Academy, che gioca nel campionato d’eccellenza under 19 e under 17, scontrandosi tutte le settimane contro le migliori realtà italiane e che da tre anni si qualificano continuamente alle finali nazionali. Tra di loro ci sono giocatori che stanno esprimendo un basket molto promettente, con considerazioni importanti anche da realtà blasonate di A1 e LegaDue, corroborate anche da convocazioni in nazionale continue.

Quali sono i migliori campetti da basket a Firenze?

Andiamo subito a conoscere i 5 campetti di basket all’aperto più importanti e belli di Firenze, dove potrete trovare le strutture migliori e dove le partite sono tra le più belle da giocare.

Campetto Pallacanestro Filippo Flamini | Via Piemonte, Zona Piagge

Campetto da basket alla Caserma

Costruito da poco tempo, almeno rispetto agli altri campi da basket della città, si trova adiacente alla palestra B Side, zona Piagge. Campo in ottimo stato, retine di cotone e rete per impedire che il pallone vaghi a giro sul lato delle abitazioni e della strada. Linee disegnate bene, ad esempio c’è la possibilità di tirare dall’angolo, e immerso nel verde del giardino proprio accanto. L’inconveniente più grande è che durante il periodo estivo non c’è riparo dal sole, anzi. Il livello è molto abbordabile, si gioca con grande tranquillità e non c’è bisogno di essere un giocatore professionista o semi-professionista per competere. 

Disponibile anche, per chi avesse bisogno, una fontanella poco più lontana con acqua potabile e grande facilità a trovare parcheggio.

Playground “La Caserma” | Via Giorgio Pasquali, Zona Coverciano

In piena zona Firenze Sud, precisamente ad un tiro di schioppo dal campo di allenamento della nazionale italiana di calcio e a Coverciano, la Caserma è un luogo ultra conosciuto in tutta la città. Si chiama Caserma perché proprio accanto ad una caserma militare. Per arrivarci dobbiamo passare per un giardino con giochi per bambini, si giunge in questo campo da basket in cemento, un playground classico, con ottimi canestri e strutture, alberi che fanno ombre, linee bianche ben fatte e retine in metallo. Il livello qui si alza un po’, infatti è possibile trovare giocatori che giocano o hanno giocato in campionati a livello nazionale e grande competitività in campo. 

Anche qui si parcheggia abbastanza facilmente e ricordatevi di portare una borraccia per riempirla nella fontana poco distante.

Campino delle Cascine | Viale del Visarno, Zona Cascine

Per anni è stato il vero place-to-be per tutti i baller fiorentini e non. Leggende narrano che una volta venne a giocarci anche Carlton Myers! Storia mai smentita né confermata dal diretto interessato. Si trova in una delle zone peggiori di Firenze, ma incastonato tra un parco verde, l’ippodromo di Firenze e le rive del fiume Mugnone. Adesso la sua stella sembra piuttosto affievolita, complice anche il mancato ricambio generazionale. Unico campetto dove per giocare si deve puntare 2€, se vinci l’incontro raddoppia la vincita, altrimenti perdi tutto. Sono due campi adiacenti, ma uno dei due (il peggiore) è praticamente inutilizzabile. Fondo niente male, canestro saldi, ferri sganciabili e retine di cotone. Vicino c’è una fontanella e ancora più distante è possibile trovare il chiosco “Il Quercione” dove rifocillarsi tra un incontro e l’altro. Vi avvisiamo: venite preparati, perchè laddove non arriva il gesto tecnico degli abituali, arriva una ottima dose di furbizia ed esperienza cestistica.

Playground Isolotto | Via della Madonna di Pagano, Zona Isolotto

Il campetto dei giovani per eccellenza. Costruito molto recentemente, è patria di un nutrito gruppo di giovani ballers, presentissimi in un gruppo Telegram dove fanno sondaggi e condividono contenuti. Ad esempio: volete una nuova fotografia o video di voi che giocate? Avete trovato il posto giusto. Ogni pomeriggio al playground di Firenze è un evento, ripreso da un fotografo esperto e un videomaker che monta i video sul momento. Il livello è niente male! Il campo è in ottimo stato, forse un pochino più bassi i ferri, ma perfetti per partite con schiacciate poderose in testa agli avversari. Portatevi da bere, perchè zero fontanelle! Ma ambiente unico a Firenze, disteso e rilassato fuori, competitivo e pieno di energia in campo. Anche il livello si alza notevolmente: a seconda dei giorni è possibile trovare giocatori professionisti e semiprofessionisti o ex giocatori che ancora la spiegano.

Campetto di Ponte a Greve | Ponte a Greve

Anche questo di recente costruzione, ha visto i natali a seguito di una riqualificazione di tutta la zona che ha avuto l’obiettivo di creare luoghi di aggregazione sportiva di facile utilizzo per i ragazzi. Il campo si presenta bene, non eccezionale ma a ben guardare non gli manca nulla. Ferri in ottimo stato, altezza regolare, si trova accanto ad un campo da calcetto. Portatevi per coprirvi, perchè nelle lunghe partite estive non c’è ombra nella quale respirare. Ottimo livello di competività, che poi è il motivo principale ci sentiamo di metterlo in questa classifica: qui troverete sempre grande livello di partite, con giocatori che ogni anno si danno battaglia in campionati di caratura nazionale e regionale.